Come si configura oggi e nei prossimi anni il mercato dei trasformatori?

Il mercato dei trasformatori a secco è oggi protagonista di un momento positivo.

Questo, grazie al sorgere di numerose nuove opportunità nate dagli investimenti fatti post-Covid in tutti i campi di applicazione del trasformatore e delle nuove iniziative legate a un processo di transizione verde tramite nuove infrastrutture energetiche.

Infatti, la quota di mercato relativa all’adozione di nuove soluzioni sostenibili, che utilizzano I trasformatori a secco, sta di fatti crescendo e trovando applicazione in molti settori innovativi. Inoltre, negli ultimi mesi, si sono stabilizzati i costi delle materie prime che, tornati a livelli più ragionevoli, permettono nuovamente lo sviluppo di progetti a lungo termine senza esponenziali incrementi di costi.

Come si posiziona TMC nello scenario odierno? Come sta orientando i suoi investimenti?

TMC, attiva sul mercato globale per la produzione di trasformatori a secco, ha strategicamente posizionato i suoi prodotti in tutti quei settori che solitamente necessitano di trasformatori ad olio. Infatti, investe costantemente nella R&S per ideare nuovi sistemi di raffreddamento, migliorare le protezioni e ricercare nuovi materiali avanzati; offrendo così una serie di soluzioni tecniche customizzate su misura per diverse applicazioni.

Contemporaneamente, la capacità produttiva è stata significativamente incrementata con l’apertura di nuove strutture produttive fornite di macchinari all’avanguardia.

Espansione che riflette la costante crescita del gruppo TMC, a partire dal 2017: anno della sua acquisizione da parte di H&F.

Qual è la sfida più complessa per TMC? E quali sono le strategie adottate per vincerla?

La più grande sfida di TMC è la gestione dei prodotti speciali e su misura.

La produzione di soluzioni complesse per progetti speciali richiede una profonda comprensione tecnica dei bisogni del cliente, sia lato cliente che da parte di TMC, con i suoi esperti ed il solido supporto del team di project management.

TMC ha infatti provveduto ad investire in modo significativo nell’assunzione e nella formazione di ingegneri; nella promozione di nuovi processi più efficienti e nell’automatizzazione degli strumenti di lavoro.

Quale settore sta avendo una crescita maggiore in Europa, negli USA e in Asia Pacifico?

Globalmente, il bisogno di nuove infrastrutture energetiche per supportare la crescita globale e facilitare la transizione verso un’economia più sostenibile sta determinando un trend positivo in molti e diversi campi di applicazione.

Investimenti significativi sono stati fatti negli impianti di produzione di idrogeno, stoccaggio batterie,

e-mobility e in generale, nella ricerca ed espansione delle fonti di energia rinnovabile

Inoltre, il mercato dei data center si sta fortemente sviluppando, spinto dall’uso dei social media insieme alla crescita dell’intelligenza artificiale e della necessità di appoggiarsi a piattaforme di cloud.

In regioni come il Nord America, la scarsità di trasformatori ad olio sta facendo virare il mercato verso la crescita di tecnologie a secco da implementare in outdoor.

Come s’inserisce TMC nel processo di transizione alla green economy?

TMC si impegna ad ottimizzare i processi di produzione per ridurre sprechi ed emissioni (es: seguendo lo Zero Carbon Project di Schneider Electric) includendo nel processo diversi obiettivi dell’ingegneria del processo, tra cui la volontà di produrre trasformatori utilizzando materiali riciclati o riciclabili.

Siamo attualmente impegnati nel definire le certificazioni “Life Cycle Assessment” e “EPD” che fungeranno da passaporto verde per I nostri trasformatori, testimoniando il nostro impegno verso i temi ambientali. Inoltre, il nostro impegno si rivolge anche alla riduzione e al recupero degli scarti, con il 90% dei materiali, tra cui imballi di legno e plastica, che vengono recuperati da terze parti.

Stiamo inoltre studiando dei processi chimici che siano in grado di recuperare la resina utilizzata nel nostro processo di produzione, e lavoriamo incessantemente per assicurarci che i nostri partner aderiscano al codice etico e alle direttive europee in materia.

Tutti I nostri prodotti rispettano i regolamenti europei in materia di restrizioni nell’uso di sostanze pericolose e sono conformati all’elenco di sostanze presenti nell’ European Chemicals Agency’s SVHC.

Il futuro di TMC

TMC continuerà ad investire strategicamente per consolidare ed espandere la propria presenza nel mercato dei trasformatori a basso e medio voltaggio. Il nostro impegno include l’acquisto di nuovi impianti e macchinari all’avanguardia per aumentare la capacità produttiva.

L’anno scorso abbiamo aperto un impianto di produzione negli Stati Uniti e un centro di assemblaggio in Israele, allineandoci così ai nostri obiettivi di presenza locale nei principali mercati. Inoltre, abbiamo inaugurato un ufficio a Singapore per supportare più efficacemente i nostri clienti del Sud Est asiatico.

La visione di TMC è duplice: mantenere la leadership tecnologica sul mercato dei trasformatori a secco; ed approcciare nuove prospettive di mercato al di fuori dell’Europa. Ciò si traduce in una maggiore prossimità al cliente, supportandolo con tempestività nei processi di design, produzione e supporto tecnico.