Trasformatori shore-to-ship per l’elettrificazione dei porti
Con il settore marittimo sempre più orientato verso uno sviluppo sostenibile, le connessioni shore-to-ship giocano un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni gassose all’interno dei porti. Queste soluzioni permettono alle navi ormeggiate di collegarsi alla rete elettrica locale, evitando l’uso dei motori diesel di bordo e migliorando così la qualità dell’aria, a beneficio sia dei lavoratori portuali che dei residenti nelle aree circostanti.
TMC vanta un’esperienza consolidata in questo ambito, con numerose installazioni di trasformatori a secco per il cold ironing in tutto il mondo.
Dettagli del progetto e specifiche tecniche
Nell’ambito del rinnovamento del Porto di Livorno, uno dei principali scali commerciali d’Italia, TMC ha fornito 18 trasformatori a secco per contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra, del rumore e delle vibrazioni in ambito portuale, rendendo il porto italiano decisamente più sostenibile.
- 9 trasformatori a secco da 16MVA.
- 9 trasformatori a secco da 19MVA.
- Involucro IP44.
- Tensione di esercizio: 50 kV con riduzione a 13,8 kV.
- Sistema di raffreddamento: Air Forced Water Forced (AFWF).
La soluzione TMC
Le caratteristiche tecniche dei trasformatori TMC li rendono ideali per applicazioni portuali. Il sistema di raffreddamento e il box protettivo garantiscono un flusso di energia affidabile e continuo anche in ambienti difficili come quello portuale, assicurando prestazioni elevate e durature nel tempo.