L'invenzione rivoluzionaria

Nel 1836, il reverendo Nicholas Callan del Maynooth College, in Irlanda, rivoluzionò i trasformatori elettrici con la sua invenzione della bobina di induzione. Ha astutamente osservato che l'aumento del numero di spire nell'avvolgimento secondario rispetto all'avvolgimento primario si traduceva in una maggiore forza elettromotrice.

Le bobine di induzione sono il risultato della ricerca di scienziati e inventori di ottenere tensioni più elevate dalle batterie, che generano intrinsecamente corrente continua. Le bobine di induzione, per ottenere i cambiamenti di flusso necessari, si basavano sull'utilizzo di contatti elettrici vibranti che interrompevano a intermittenza la corrente primaria. Tra il 1830 e il 1870, si sono sostenuti sforzi costanti, principalmente attraverso prove ed errori, per migliorare queste bobine di induzione e, alla fine, scoprire i principi fondamentali dei trasformatori.